MARIO GADDA Maestro Liutaio.
Figlio di Gaetano Gadda.

Mantova 13 Marzo 1931- Mantova 13 Luglio 2008.

 Il maestro liutaio Mario Gadda, anno 1983.


Mario Gadda al premio David di Donatello 1979.

Il pensiero di Mario Gadda:
La più grande aspirazione della mia vita, era di coronare un sogno che avevo fin da piccolo, costruire tanti buoni strumenti che si conservassero nel tempo per far ascoltare tanta buona musica a chi come me ne ha fatto una ragione di vita. FIRMATO:
firma di Mario Gadda.

 Mario Gadda fotografia in bianco e nero.

etichetta usata dagli anni 1950 al 1960.
etichetta strumenti di Mario Gadda.

etichetta usata dagli anni 1960 al 1970.
etichetta strumenti di Mario Gadda.

etichetta usata dagli anni 1970 al 1980.
etichetta strumenti di Mario Gadda.

etichetta usata dagli anni 1980 al 2008.
etichetta strumenti di Mario Gadda.

Mario Gadda e Uto Ughi.

Mario Gadda, iniziò a lavorare all'età di 16 anni con il padre Gaetano, liutaio, il quale era l'unico allievo e prosecutore del grande maestro Stefano Scarampella, considerato uno dei più grandi maestri liutai del Novecento, a sua volta continuatore della “Scuola Mantovana di Camillo Camilli, Tommaso Balestrieri, e Pietro Guarneri”, quest'ultimo figlio di Andrea Guarneri ed alunno di Stradivari. Il maestro Gaetano Gadda eguagliò l'arte e la fama di Scarampella e produsse numerosi strumenti, pregevoli per la loro particolare sonorità, che vennero preferiti dai migliori esecutori di ogni Paese. Alla morte del padre, avvenuta nel 1956, la tradizione liutistica Mantovana è stata proseguita dal figlio Mario Gadda che fino ad oggi ha costruito più di 500 strumenti tra violini, viole, violoncelli. Gli strumenti creati dal maestro Mario Gadda furono richiesti in molti paesi stranieri quali Giappone, Stati Uniti, Canada, Germania, Paesi Scandinavi, Corea e Cina; molte orchestre del mondo si avvalgono degli strumenti del maestro Gadda. Oltre che ai modelli classici Cremonesi egli predilige ispirarsi alla Scuola Mantovana ed in particolare al lavoro del Balestrieri. Per quanto riguarda la tecnica della verniciatura il maestro Gadda impiega indifferentemente vernici ad alcool ed a olio, nelle varie tonalità giallo oro, ambra e arancio e gradazioni di rosso, tipiche del Balestrieri e dello Scarampella. Il maestro è stato l'ultimo rappresentante della scuola di liuteria artistica a Mantova e unico continuatore della tradizione dei grandi maestri liutai Cremonesi Guarneri e Stradivari. Egli, partecipò a numerose competizioni e fu premiato in vari concorsi e in occasione delle biennali Cremonesi; inoltre partecipò “fuori concorso” ad altre manifestazioni e mostre. Per la perfezione degli strumenti da lui creati con amore ed esperta abilità, il maestro Mario Gadda fu considerato fra i migliori liutai.

Mario Gadda ritratto.


Mario Gadda con un suo violoncello.


mario gadda nell'anno 2006.


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